No ai sussidi statali agli inceneritori
Italia Nostra aderisce alla giornata nazionale indetta dalla Rete nazionale Rifiuti Zero e da Greenpeace Italia contro i sussidi statali all’incenerimento dei rifiuti sabato 25 novembre.
Il nostro paese è l’unico in Europa ad incrementare la potenza e la politica dell’incenerimento, l’unico che abbia equiparato per legge la “termovalorizzazione” dei rifiuti a fonte energetica rinnovabile.
Le famiglie italiane pagano inconsapevolmente l’incenerimento con maggiorazioni sulla bolletta della luce e poi pagano a prezzo di mercato l’energia prodotta dagli inceneritori che bruciano i loro rifiuti.
L’incenerimento- dichiara Federico Valerio, responsabile scientifico del progetto “Cittadini IN Rete per il Riciclo”- è chiaramente un modo per trasformare i rifiuti in denaro per pochi e in diossina per tutti.
La sola alternativa è la raccolta differenziata per il riciclo, ma tranne poche isole felici l’Italia sembra averlo dimenticato, a dispetto della legge, della logica e dell’interesse collettivo”.
Per i dettagli su Cittadini IN Rete per il Riciclo:
www.italianostra.org
e-mail: retericiclatori@italianostra.org
Aggiornato il 12 dicembre 2005