Inattività dell’Osservatorio del paesaggio
Il paesaggio è diventato un riferimento immancabile in ogni discorso sulle politiche urbanistiche. Ma dietro alle dichiarazioni, esiste davvero una nuova attenzione per la dimensione estetica del territorio? La vicenda dell’Osservatorio provinciale per il paesaggio, istituito nel dicembre del 2010 e non ancora operante, fa sorgere qualche dubbio. Nel frattempo, da più parti si cerca d’accreditare la tesi che la conservazione del paesaggio sia una questione “superata”, e che una progettazione guidata da “criteri innovativi” possa rendere paesaggisticamente compatibile qualsiasi istanza di trasformazione del territorio.
Sulla perdurante inattività dell’Osservatorio, sui rischi insiti in questa opinione e sui problemi di fondo del paesaggio trentino, il rappresentante delle associazioni ambientaliste al suo interno (l’architetto Beppo Toffolon, della direzione della nostra sezione) ha pubblicato sulla stampa locale alcune riflessioni, di cui è disponibile il documento integrale al link sottostante.