Prossimamente: Viaggio a Montagnana, mura merlate tra città e castelli

Cari soci,

come anticipato in occasione della recente Assemblea di Italia Nostra, anche quest’anno stiamo programmando brevi viaggi e gite culturali che ci accompagneranno nella bellezza di città/luoghi minori o meno conosciuti, ma soprattutto consentiranno di ritrovarci piacevolmente assieme per condividere e soddisfare una passione comune.

Il primo viaggio 2025, della durata di un giorno, è organizzato per sabato 10 maggio e ci porterà in Veneto a visitare  “Mura merlate tra città e castelli”, come meglio descritto nel programma allegato.

Al viaggio potranno partecipare solo i soci in regola con il versamento della quota 2025.

Il costo è di 70 € a persona, con possibilità, come ormai è consuetudine, di pranzare assieme al costo di 28/30 €  (la quota pranzo sarà eventualmente raccolta durante il viaggio).

Il pagamento dovrà essere effettuato entro giovedì 20 marzo con le note modalità che si richiamano di seguito:

  1. tramite bonifico bancario (IT) intestato a Italia Nostra aps – sezione trentina, IBAN IT88A0200801820000005627095, con causale “viaggio maggio 2025 e l’indicazione del proprio nominativo” e successivo invio di copia del bonifico all’indirizzo mail trento@italianostra.org;
  2. mediante pagamento direttamente in sede – via Oss Mazzurana 54 – aperta il martedì e il venerdì pomeriggio 17,00-19,00.

N.B. in caso di contestuale rinnovo della quota associativa annuale si ricorda che la quota “ordinaria” è di 35 €, mentre quella “familiare” è di 20 €.

L’interesse a partecipare al pranzo, per chi effettua il bonifico dovrà essere indicato nella mail di conferma, per chi invece si reca in sede avverrà al momento dell’iscrizione. In entrambi i casi dovranno essere specificate eventuali esigenze alimentari (dieta vegetariana, intolleranze ecc.). Per chi non è interessato il pranzo sarà libero.

Il viaggio sarà effettuato solo al raggiungimento di un minimo di 25 iscritti.

Ulteriori specifiche (es. orari partenza, punti di ritrovo) saranno comunicati per tempo.

Per eventuali richieste di chiarimenti inerenti il viaggio è possibile riferirsi alla segreteria che vi metterà in contatto con la nostra socia organizzatrice Elisabetta De Bastiani.

Certa dell’accoglienza della nostra proposta, vi invio un cordiale saluto.

La Presidente 

Qui di seguito il programma viaggio 

10 maggio 2025

10 maggio – Trento > Montagnana  

Montagnana è una cittadina veneta situata nei dintorni dei Colli Euganei, racchiusa all’interno di imponenti mura medievali. Un esempio di architettura militare tra le meglio conservate in Europa. Proprio grazie alle sue mura, essa ha svolto nel tempo una funzione difensiva per gli abitanti dei villaggi circostanti, soggetti alle lotte tra i vari signori locali. Tra questi, Ezzelino III da Romano, condottiero della marca trevigiana, che nel XIII sec. la incendia per poi ricostruirla e le potenti famiglie dei Carraresi di Padova e degli Scaligeri di Verona e Legnago. Dal XV sec. alla fine del XVIII sec. Montagnana ha fatto parte della Repubblica di Venezia. 

All’arrivo, la visita inizia con il giro esterno della città (in pulman), per consentire una visione complessiva della cinta muraria, lunga 2 km, costruita con laterizi e trachite, la pietra locale. Ventiquattro torri ne scandiscono il perimetro e quattro porte, di cui due fortificate, tra loro speculari, costituiscono l’accesso alla città. Il vallo difensivo, anticamente invaso dall’acqua, ora si presenta come un ampio slargo erboso che contrasta con il colore caldo dei mattoni.

La visita prosegue inoltrandosi nel tessuto urbano attraverso una delle porte principali, Porta Padova con il Castello di San Zeno e il Mastio di Ezzelino o Porta Legnago con la Rocca degli Alberi, per poi dirigersi nel cuore della cittadina. A ridosso delle mura si incontrano la romanica Chiesa di San Francesco, con il campanile che supera in altezza le torri, una lunga schiera di casette colorate sorte nel corso dell’800, per rispondere alle nuove esigenze abitative, e il campanile separato del Duomo. Nella ampia piazza principale, la cui pavimentazione a listone richiama la piazza San Marco a Venezia, si trova un’alternanza di edifici medievali, rinascimentali e del settecento veneziano, fino ai più recenti ottocenteschi. A lato della piazza si erge solitario il Duomo di Santa Maria Assunta (1431-1502), che nelle sue forme tardo gotiche e rinascimentali, racchiude alcuni gioielli coevi, tra cui una Pala del Veronese, le tavole di Giovanni Buonconsiglio (detto il Marescalco), e due affreschi attribuiti al Giorgione. Singolari sono inoltre le volte del transetto a conchiglia rovesciata e la cappella dello zodiaco. Sul finire della visita, uscendo dalla Porta Padova, si può ammirare l’esterno della Villa Pisani del Palladio.  

Al temine della visita pranzo libero (a seconda del numero degli interessati vi sarà la possibilità di condividere il “desco”).

Montagnana > Castello del Catajo (Battaglia Terme)

Nel primo pomeriggio si prosegue per Battaglia Terme, ai piedi dei colli Euganei, per la visita guidata al Castello del Catajo, conosciuto anche come “Reggia dei Colli Euganei”. Il Catajo (o Tenuta del taglio) è una dimora storica tra le più imponenti di Europa, un incrocio tra una villa principesca e un castello militare. Fu eretto nel ‘500 dalla famiglia degli Obizzi, capitani di ventura provenienti dalla Borgogna, che lo hanno ampliato, abbellito e abitato fino alla fine del ‘700, per poi passarlo, nel corso dell’800, agli arciduchi Asburgo Este. Fu inoltre residenza estiva della corte imperiale degli Asburgo. Ad oggi è una dimora privata aperta al pubblico.

La visita inizia al piano nobile dove si attraversano ampi saloni affrescati nel ‘500 da Giovanni Battista Zelotti, discepolo del Veronese, con scene autocelebrative della famiglia degli Obizzi e scene mitologiche. Si prosegue con la grande terrazza, il cortile dei Giganti, la Cappella neogotica degli Imperatori e il Giardino delle delizie, sempre immersi in un’atmosfera ricca di fascino.

In tardo pomeriggio rientro a Trento.

 Il programma potrà essere modificato in alcune parti non sostanziali in ragione di esigenze organizzative o del rispetto del tempo disponibile.

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